Percorso infrastrutture

Laboratorio di segnalamento e circolazione, gestione della rete e delle tracce, vendita dei servizi di rete

Il primo laboratorio del percorso Infrastrutture è stato Segnalamento e circolazione, gestione della rete e delle tracce, vendita dei servizi di rete che ha visto impegnato come responsabile il docente Luca D’Acierno, dell’Università di Napoli Federico II il quale, insieme all’ing. Marilisa Botte, ha seguito attivamente i formandi accompagnandoli in questa prima esperienza laboratoriale.

E’ stato individuato come referente FS l’ing. Valerio Giovine di RFI il quale ha tenuto una prima lezione introduttiva di inizio laboratorio ed ha organizzato una visita tecnica presso la Sala Operativa Nazionale di RFI a Villa Patrizi ed alla Centrale Operativa Regionale di Roma Termini. La visita tecnica, in particolare, ha permesso ai formandi di prendere visione concreta di come è organizzato e gestito il lavoro all’interno di una centrale di monitoraggio della circolazione dei treni, in cui i compiti rilevanti sono quelli di verificare lo stato di efficienza dell’infrastruttura ferroviaria e di coordinare la gestione del traffico al verificarsi di emergenze e criticità rilevanti.

Sono stati inoltre organizzati una serie di seminari. Il 18 Gennaio il docente Andrea D’Ariano, dell’ Università Roma Tre, ha illustrato alcuni metodi di ottimizzazione per l’instradamento dei treni (train re-routing). Il 21 Gennaio l’ing. Valerio De Martinis, dell’ETH di Zurigo, ha tenuto un seminario sulle metodologie di Energy Saving, ed i giorni 24 e 31 Gennaio il docente Mario Pagano, dell’Università di Napoli Federico II, ha tenuto due seminari illustrando l’elettrificazione nei sistemi ferroviari e gli impianti per la trazione elettrica.

Il laboratorio ha fornito ai formandi strumenti e metodi relativi alla programmazione ed organizzazione dell’esercizio ferroviario, nozioni tecniche e normative sui sistemi di segnalamento e circolazione ferroviaria, ed ha consentito loro di imparare l’utilizzo del software di microsimulazione ferroviaria OpenTrack. Il laboratorio è stato comprensivo di una fase progettuale, durante la quale i formandi hanno costruito e calibrato un modello di simulazione dell’esercizio della linea ferroviaria Roma-Napoli (via Formia), riproducendo la situazione attuale (scenario di non intervento) e proponendo alcune soluzioni progettuali (scenari di progetto) finalizzate all’ottimizzazione della circolazione sulla medesima tratta.